Il pop-folk che si tramuta in uno one-man punk, le influenze disco che si travestono da blues-noise, i brani più easy che assumono nuove forme e contorni. Il live de La Rappresentante Di Lista a Rock In Roma è stata l’ennesima occasione per la band di sorprendere ed incantare, sconvolgere e scuotere il pubblico.
La band ha deciso fin da subito di mostrare le proprie intenzioni con una versione elettrica de “La Rappresentante di Lista” interpretata soltanto da Dario con la chitarra. Una versione spiazzante che ha rappresentato l’inizio di un’escalation nella quale brani come “Mai mamma” (in versione disco punk), “Maledetta tenerezza” (prima scarnificata e poi sovrastrutturata) e “Siamo ospiti” (in veste duo acustico) sono stati completamente stravolti e ricomposti, distrutti e amorevolmente ricostruiti. Resi Alieni. Creature di una nuova dimensione che ricordano quella passata ma sono proiettate verso il futuro. Perché parafrasando proprio la loro “Alieno”: “Non mi resta nulla. Nulla, a parte questo mondo. Non mi resta nulla”.
