Antigone al Teatro India

Massimiliano Civica rilegge l’Antigone di Sofocle per interpretare i fenomeni politici della nostra contemporaneità alla luce della questione del rapporto fra l’identità del leader e il popolo che rappresenta.
Sappiamo che Antigone è nel giusto, quasi una sorta di santa laica, mentre Creonte è un tiranno che commette e vuole solo il male.  La tragedia mette sempre in scena una situazione al limite, in cui non è più possibile stabilire pacificamente dove sia il torto e dove la ragione. La nuova traduzione del testo mette in luce il fatto che Sofocle accomuna Antigone e Creonte in una identica colpa: quella di avere la presunzione di essere migliori di tutti gli altri e le altre.