Flavia Restivo: Il sesso e l’affettività secondo gli svedesi

Ultimo aggiornamento:

“Gli Svedesi lo Fanno Meglio”, il libro di Flavia Restivo pubblicato da Rizzoli, è un’indagine impietosa sulle distanze fra la cultura svedese e quella italiana, una narrazione delle barriere abbattute nel paese scandinavo grazie all’introduzione dell’educazione sessuale e affettiva nelle scuole. Un modello virtuoso non soltanto teorico: anche grazie a questo percorso la Svezia è una delle prime nazioni al mondo per sviluppo sociale ed economico

L’affettività di cui abbiamo bisogno

“Alla piccola Flavia, ai bulli che l’hanno picchiata, a quelli che ci hanno fatto sentire ‘non abbastanza’. A chi crede ancora che un altro tipo di società sia possibile. Non è mai troppo tardi”.

Il cuore di “Gli Svedesi lo Fanno Meglio”, il libro di Flavia Restivo edito da Rizzoli, è racchiuso nella dedica iniziale e nel suo slancio verso la possibilità di un futuro migliore per tutte le ragazze e i ragazzi.

Molte radici del gender gap, della violenza di genere, della discriminazione, infatti, iniziano ad attecchire proprio negli anni della scuola, in quel momento confuso di crescita nel quale non si è accompagnati in un percorso di conoscenza del proprio corpo e di quello dell’altr*. La conoscenza del sesso, a volte anche molto precoce, spesso è separata (se non distaccata totalmente) dall’idea di affettività, da una cura relazionale necessaria e imprescindibile.

La distanza fra Svezia e Italia in ambito di educazione sessuale e affettiva rende i due paesi lontani anni luce, quasi come appartenessero a continenti diversi. Nel paese scandinavo l’educazione sessuale è stata resa obbligatoria in tutte le scuole nel lontanissimo 1955, mentre nel nostro paese i timidissimi tentativi si sono impantanati in una melma di perbenismo di facciata, accordi politici sottobanco e resistenze poco ortodosse del Vaticano.

Eppure, una riforma così consolidata nel tempo è stata fra le componenti imprescindibili della conquista di posizioni avanguardiste della Svezia nell’ambito del gender gap, nella prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili e nel contrasto ai crimini di matrice sessuale e in particolar modo dei femminicidi.

Il sold-out per la presentazione di “Gli Svedesi lo fanno Meglio” da Edamame Tattoo Studio a Roma

La ricerca di Flavia Restivo cerca di abbattere ogni preconcetto in materia e di scardinare ogni possibile convenzione. Una scelta che si mostra evidente anche nella scelta delle location per le presentazioni di “Gli Svedesi lo Fanno Meglio”: nel tour del libro, infatti, gli spazi più “tradizionali” si alternano a venue più anticonvenzionali, ma che dimostrano un’enorme apertura rispetto a tematiche come la sessuoaffettività e il gender gap. E’ il caso di Edamame Tattoo Studio a Roma, uno studio di tatuaggi transfemminista, che in poco più di un anno è diventato anche un punto di riferimento culturale grazie a un progetto finalizzato alla creazione di una biblioteca condivisa e a un approccio etico ed empatico al tatuaggio. Una realtà quasi…svedese, proprio come il modello raccontato da Flavia Restivo: “Che siano l’amore, la gentilezza, l’affetto, i veri e irrinunciabili fondamenti di una società sana. Nel frattempo la Svezia è lì a ricordarci che una società più inclusiva è possibile”.

Altre storie
Women in Comics: fumettiste e supereroine in esclusiva europea a Roma