Presentazione di “Io mi fido di te” di Luciana Littizzetto

E se non sei convinto voglio ripetertelo ancora: sei mio figlio, sei mia figlia, in ogni istante di ogni minuto di ogni ora della mia vita.
E non potrei mai e poi mai, di tutti i mai del mondo, fare a meno di te.
(Luciana Littizzetto, Io mi fido di te: storia di bambini nati non dalla pancia ma dal cuore).

A volte due chiacchiere davanti a una spremuta ti cambiano la vita. Sembra impossibile, eppure succede. Ed è capitato anche a Luciana Littizzetto un giorno di diversi anni fa, a casa dell’amica Maria De Filippi quando per la prima volta ha sentito parlare di affido.
Se non fosse successo, oggi non potremmo avere tra le mani Io mi fido di te, un romanzo che conserva l’anima comica di Luciana Littizzetto, ma che regala al mondo anche la sua parte più cristallina, più sensibile e più fragile.

Questa è la storia di una donna che a quarant’anni si è reinventata madre – senza un minimo di tirocinio, ci tiene a sottolineare – e di due bambini nati dal suo cuore.
Il racconto di un rapporto iniziato tra le campagne di Pavia, con “quintalate di dubbi e tonnellate di timori”, la lettera a due bambini nati e rinati, che avevano una mamma e poi ne è arrivata un’altra.

L’evento è in collaborazione con La Feltrinelli Libri&Musica Roma e avrà Michela Murgia come relatrice.