Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Falstaff e le allegre comari di Windsor

17 Settembre 2021 @ 21:00 3 Ottobre 2021 @ 23:00

Secondo la leggenda, la Regina Elisabetta fu conquistata dal personaggio di Falstaff visto nell’Enrico IV e V. Così ordinò la stesura di una nuova commedia che lo vedesse protagonista assoluto. Shakespeare scrive in quattordici giorni “Le Allegre Comari di Windsor”, una commedia dove inserisce il meglio del proprio repertorio. L’amore contrastato tra  giovani, equivoci, scambi, travestimenti e beffe. Commedia capitanata  da donne, definite nella traduzione ‘libere’ più che “allegre” in  senso contemporaneo perché libere di pensare e agire come le donne di oggi. Il personaggio di Sir John Falstaff diventerà il più amato della produzione comica shakespeariana ed entra, a pieno diritto, nella storia del teatro e nel cuore degli spettatori di tutti i tempi.

In questa nuova versione del testo, alcuni frammenti da Enrico IV e Enrico V arricchiscono il personaggio di Falstaff e raccontano la sua origine. Il monologo di apertura dell’Enrico IV della ‘Fama’ riflette su un mondo comandato da un’idea di successo e bombardato da false notizie e false calunnie. Un’idea di mondo ancora drammaticamente attuale. Un gruppo di attori  si riappropria dello spazio teatrale che gli era stato negato causa pandemia, per denunciare un mondo costruito su false notizie.
E il personaggio popolare di Quickly tesse un filo che unisce tutti gli inganni, come un Arlecchino servitore  di due padroni.

Perché Falstaff oggi?  

Oggi più che mai ci sentiamo tutti presi in giro da qualcuno o da qualche entità. E Falstaff e la sua ‘armata Brancaleone’ rappresentano quello che noi siamo. Perché oggi è l’epoca dei “tutti gabbati”. E alla fine ‘Allegri’ sono gli spiriti, ma ‘Tristi’ i risultati. E Falstaff diventa così esempio di decadenza fisica e morale dell’uomo, visto come pagliaccio per il mondo. In un mondo che è già pagliaccio.
“Le allegre comari” si colloca in un ‘mondo di mezzo’ che vuol far ridere delle nostre lacrime. Invitato giornalmente alla “cena delle beffe’’, l’uomo di oggi resta stritolato dal suo stesso meccanismo misto di vanità e interessi personali.
Ma l’uomo per Shakespeare, fatto della stessa materia di sogni, contraddizioni che si assommano, utopie che svaniscono, si rassegna ma non muore. L’ uomo esiste e resiste. Nonostante tutto resta al centro del Globo.

Dal 17 Settembre al 3 Ottobre (dal mercoledì al venerdì ore 21.00 – sabato e domenica ore 18.00)

Globe Theatre Roma

Largo Aqua Felix (Piazza di Siena) – Villa Borghese
Roma, 00197 Timor Est
+ Google Maps
+393207161783
Altre storie
SanRoma – Il Festival un passo avanti