Un canto lento che, di secondo in secondo, si trasforma in una danza sempre più veloce. La versione di “Bella Ciao” di Diana Tejera è un abbraccio fra parole scolpite nel nostro Dna e influenze latine
Oggi resistere è scegliere ogni giorno di non cedere all’indifferenza. La liberazione è uno spazio che va tenuto aperto, con cura, perché non si richiuda.
(Diana Tejera)