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Simone Alessandrini e Tino Tracanna in concerto
26 Settembre 2021 @ 21:00 – 23:00
Il sassofonista romano Simone Alessandrini presenta con la sua formazione Storytellers il nuovo lavoro discografico “Mania Hotel”, un concept album dedicato al tema della follia.
Musicalmente accade molto. Si aprono degli scenari che tendono verso il rock ma allo stesso tempo è evidente l’influenza della musica colta di inizio ‘900. C’è l’eco della fanfara popolare ma anche l’influenza di Tom Waits. La scrittura dei brani è molto rigorosa anche se più volte si libera a momenti di impro totale. “Mania Hotel” è un contenitore sonoro, il cui sound dinamico riesce ad oscillare tra il mondo acustico e quello elettrico Un contenitore dove i tre fiati in prima linea portano New Orleans in Europa, alternando momenti acidi a un sound melanconico ed evocativo.
Alessandrini ha raccolto cinque storie realmente accadute, alcune già note e altre che ha vissuto personalmente. La storia di Marina Luz, la bambina abbandonata nella jungla e cresciuta dalle scimmie, il Dr. Semmelweis “il salvatore delle madri”, il lamento d’amore di Attilio. Ma anche la vicenda delle “libertine, snaturate, irose” rinchiuse nei manicomi durante il ventennio fascista e il giorno di ordinaria follia in un bar.
Storie accadute in epoche diverse ma che hanno in comune la fragilità dell’identità dell’uomo e di come questa possa essere cancellata dalla società stessa.
Pubblicato il 24 settembre 2021 per la Parco della Musica Records, “Mania Hotel” è un luogo indefinito, contenitore di cinque stanze che ospitano identità inespresse.
Ma c’è una presenza che le attraversa, che parla con loro e che può decidere la loro permanenza in quel luogo. Questa presenza non è altro che il tempo stesso. Il tempo che stabilisce la linea sottile tra normalità e follia. Il tempo che fa da giudice e da guaritore.
Formazione:
Simone Alessandrini – alto sax, karaoke toy
Antonello Sorrentino – trumpet
Federico Pascucci – tenor sax, turkish clarinet
Riccardo Gola – double bass, synth bass
Riccardo Gambatesa – drums, percussion
Guest: Giacomo Ancillotto – guitar
A seguire salirà sul palco il sassofonista Tino Tracanna che ha esordito con l’insolito quartetto pianoless Double Cut di cui la Parco della Musica ha pubblicato l’album Mappe. Double Cut è un insolito quartetto formato da due sassofoni, un contrabbasso e una batteria più una serie di strumenti inusuali. La formazione spazia da rielaborazioni di classici del Jazz ad evocazioni popolari ed a brani originali che fanno da sfondo ad improvvisazioni libere. Il gruppo nasce dall’incontro tra Tino Tracanna e Massimiliano Milesi all’interno del Dipartimento jazz del Conservatorio di Milano. Accomunati dalla passione per la storia del sassofono si incontrano per confrontarsi su strumenti e materiali d’epoca. Da qui, ed in concomitanza con l’anniversario della nascita di Adolphe Sax, nasce l’idea di un insolito duo di sassofoni. Il duo, tuttora attivo, mira ad esplorare le potenzialità espressive dello strumento. In seguito la sperimentazione si evolve in un quartetto pianoless con l’aggiunta di Giulio Corini al contrabbasso e Filippo Sala alla batteria. All’interno di questo organico che prevede l’insolita front line di due sax viene ulteriormente sviluppato il materiale del duo con l’aggiunta di nuove composizioni.
TINO TRACANNA DOUBLE CUT
Tino Tracanna (sax soprano, tenore e Baritono)
Massimiliano Milesi (sax tenore e soprano)
Giulio Corini (contrabbasso)
Filippo Sala (percussioni)