Alice Robber pubblica il suo nuovo singolo “Rumore”, un brano dalle sonorità elettropop nel quale assecondare il ritmo diventa il primo passo per una ribellione interiore ed esteriore
Stanotte facciamo rumore
Scegliere di non avere più paura, aprire gli occhi e spalancare le orecchie per assaporare sensazioni dimenticate o mai provate. E quel rumore che diventa scudo e corazza, un manto per coprire le nudità della propria anima.
Alice Robber, una delle artiste italiane dal respiro più internazionale, ritorna sulle scene con il suo nuovo singolo “Rumore”, un manifesto intimo e ballabile, una dichiarazioni di intenti e di resistenza, un messaggio di esistenza contro una facile resa. “Per un bel pò di mesi ho pensato di non voler far uscire più nulla, di smettere di fare musica. Ne ero convinta, ma allo stesso tempo devastata – spiega Alice Robber – Ero avvilita dal panorama musicale, dalla poca attenzione, dalla poca sensibilità e cura per gli artisti. Era diventato tutto privo di significato. Probabilmente il motivo per cui poi ho cambiato idea e ho deciso di far uscire nuovi brani è stato l’amore. L’amore che ho provato per le persone che mi sono state vicino e che piano, piano mi hanno fatto riaprire gli occhi su chi sono e chi voglio essere nel mio percorso. Ecco perché mi sono assunta la responsabilità e presa la libertà di fare tutto come dico e come voglio io, che poi è il bello di fare arte. Solo così si può esprimere la propria unicità, con tutte le pecche e gli errori del caso”.
Che sapore ha la notte? Ce lo racconta Alice (r)esistendo e creando una lingua nuova per dialogare con il suono di un nuovo rumore in grado di cambiare le nostre esistenze. Perché quella di non avere più paura è una scelta e Alice sceglie di scoprire tutte le vibrazioni di una dimensione ignota e rigenerante.
