Coma_Cose live, senza paura

I Coma_Cose portano in tour il loro Hype Aura e non hanno paura di farlo suonando live e mostrando il lato autentico del loro hip hop d’autore.

Istinto e consapevolezza

Fausto Lama e California sanno quello che vogliono, hanno le idee chiare sul loro progetto musicale e questo si percepisce sin dal primo istante in cui mettono piede sul palco.

Lo stile istintivamente cantautorale, i testi ricercati dal sapore intimista, gli incastri ed i giochi di parole non banali sono il marchio di fabbrica del duo milanese che si stampa nella testa dei loro fans e che ha trascinato il pubblico romano a Villa Ada regalando un concerto saturo di emozioni e sensazioni.

Il pubblico, per primo, fa capire la forza del progetto Coma_Cose perché passando per la generazione di mezzo è composto da teenagers e da adulti.

Questa intergenerazionalità ha un significato: c’è sostanza nella musica, c’è credibilità e coerenza nella forma che supera le barriere dell’età e porta sedicenni e quarantenni ad ondeggiare le teste all’unisono in un mare di luci.

Si perché lo spettacolo portato dai Coma_Cose è notevole, led walls, fari e proiettori disegnano coreografie di luce tra cui Fausto e California si muovono coinvolgendo il pubblico che risponde ai loro stimoli ballando e urlando quando i due gli porgono il microfono.

La musica è viva

Spesso gli artisti hip hop cantano su basi registrate ma i Coma_Cose no.

A riprova della loro maturità artistica, della loro identità diversa portano sul palco la batteria di Riccardo Fanara le chitarre e le tastiere di Simone Sproccati.

Suonata dal vivo la loro musica ha ancora più energia e le personalità di Fausto e California fanno la differenza facendogli calcare il palco con insospettabile credibilità e consapevolezza.

Al resto ci pensano le parole che fanno galleggiare il pubblico tra le emozioni, tra le lacrime e le risa e l’euforia che fatica a scemare anche a riflettori spenti.

Hype Aura suona meglio dal vivo che in cuffia e questo fa ben sperare per il futuro di una band che è un po’ un’unicorno nella mandria dell’hip hop italiano.

I loro temi, lo stile, la loro scrittura suonano i tasti neri del cuore del pubblico che dal vivo prova emozioni profonde ma, soprattutto, vere.

È l’autenticità il valore aggiunto di un duo che ha una sintonia speciale con suoi fans, un filo che sembra già solido e duraturo.

Altre storie
Istituto Italiano di Cumbia, il fuoco della passione sul palco