La Rappresentante Di Lista, con il tour di My Mamma, fa tappa all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Il concerto prodotto da Monk, ha dato spazio ad uno spettacolo che ha tradotto emozioni e pensieri di un periodo Alieno.
Le bandiere della rinascita che incorniciano il palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma virano dal rosso al Rosa.
Sono bandiere di nascita, di mistero svelato, di uteri gestanti e di pensieri complessi. Richiamano all’azione, al sentire. Sono vessilli di una comunità che sta nascendo, che si avvia a diventare corpo unico.
La Rappresentante Di Lista ha la straordinaria capacità di tradurre in parole semplici pensieri ed emozioni complesse. La capacità della comprensione e dell’inclusione nelle parole che diventano corpo.
E’ quasi magica la forza che riesce a trascinare il pubblico in una riflessione collettiva, sempre declinata al plurale. La Rappresentate Di Lista è un corpo politico che si muove nelle forme musicali e letterali di strofe feroci e potenti. Un atto corporeo che si forma di gesti erotici dove l’estasi non riguarda il palco e non riguarda solo il pubblico.
Ri-guarda.
Guarda approfonditamente quello che abbiamo, gli spazi che stiamo riconquistando.
Guarda al passato, al tour lasciato in sospeso e lo riprende in un saluto a quella “Diva” del precedente album che si palesa tra paillettes e luci al neon.
Guarda al futuro, alla forza di riconoscersi Alieni, “più forti del piacere”
Guarda a ora, a una “Giovane femmina” cantata da Dario con la voce di Veronica e in penombra che illumina a tratti il palco e che si spegne nella sete.
Lo spettacolo de La Rappresentante Di Lista è un Manifesto.
Un Manifesto di Vita.