Neon Brothers, il nuovo fumetto di Alice Berti edito da Bao Publishing, è un lavoro che ha un valore ed un impatto che supera la fiction per abbracciare la contemporaneità. Un viaggio in una realtà attuale che assume contorni distorti. Quanto lontani da un futuro prossimo?
ll coraggio di cambiare
“Se anche il tuo crimine è sognare che le cose possano andare diversamente, unisciti alla nostra banda. Il futuro non sarà meno incerto, ma almeno non resteremo mai soli”.
Con Neon Brothers Bao Publishing dimostra tutto il suo coraggio.
Il coraggio di abbandonare una strada battuta con enorme successo fino ad ora, di lasciare la sua comfort zone ed avventurarsi lungo strade nuove e fino ad ora inesplorate.
Se la generazione “Z” è una della nuove frontiere narrative del fumetto mondiale, nessuno fino ad ora l’aveva raccontata in questa maniera, unendo cronaca, critica, fantasia, riferimenti pop, influenze cinematografiche.
L’impaginazione delle tavole, lo stile dei disegni, i colori e le categorie dei personaggi sono chiaramente di scuola giapponese.Un seinen manga la cui banda di protagonisti del fumetto compendia Nikolaj, lo tsundere, Wakaba la tsukkomi, Murray il kamidere ed un’altra schiera di personaggi ripresi dall’immaginario manga che non intendiamo spoilerare.
Anche la storia raccontata si inserisce appieno nella narrazione tipica dei manga più seri e complessi ma con chiare influenze e venature “occidentali”.
Un fumetto di formazione
La storia di Neon Brothers è ambientata in un presente distopico.
Temporalmente le vicende raccontate da Alice Berti sembrano essere ambientate al giorno d’oggi, al tempo della Brexit. Il presente (o il futuro prossimo) disegnato dall’autrice vicentina però è ben diverso da quello attuale. È già venato dalle tinte fluo del cyberpunk, dominato da federazioni e corporazioni.
La Londra di Wakaba & co. è una città dominata dalla violenza, corrotta dai sotterfugi e dal controllo sociale delle corporazioni.
Una società ostile e sfruttatrice in cui i giovani sono destinati ad essere usati come ingranaggi nella macchina produttiva o come belve feroci da esibire per l’industria dell’intrattenimento.Come gladiatori del futuro sono costretti a combattere tra loro per affrancarsi da un destino grigio e annichilente.
E così guidati da un’improbabile leader in età pre adolescenziale, i Neon Brothers riprendono in mano le loro vite per plasmarle e guidarle secondo i loro sogni.
I colpi di scena che si susseguono nella storia, come le tappe obbligate nella crescita verso l’età adulta, contribuiranno a svelare le contraddizioni delle loro vite. Gli porranno di fronte scelte cruciali a cui rispondere secondo una scala di priorità proprie e non eteroindotte.
Seguendo quei sogni che troppo spesso i ragazzi sono costretti ad accantonare per rispondere a convenzioni sociali o per assecondare i desideri di altri.
Sogni da inseguire anche oltre le difficoltà, lottando ogni giorno, perché “nessun sogno è mai troppo lontano se ci si crede davvero”.