A 44 anni dalla morte di Agatha Christie, ABC Writers, un trio di scrittori ossessionati dalla scrittrice inglese, ci racconta cinque dettagli poco noti della sua vita. Dalla madre medium alla passione per il windsurf: un ritratto che fa emergere un volto inusuale della regina del delitto
1-La madre medium
Agatha non è mai andata a scuola. Sua madre, Clara Boehmer ,una potente medium dotata di poteri Esp, era contraria all’educazione classica: quando scoprì che la figlia aveva imparato a leggere da sola pianse amaramente.
2-La giovane Agatha, l’estate fiorentina e “gli ardenti pizzicotti”
In un’estate tra il 1906 e il 1907 Agatha è in Italia, in Toscana. Ha sedici anni come racconta lei stessa in poche pagine, esilaranti, della sua autobiografia: “In Italia era poco prudente che una ragazza se ne andasse in giro da sola; io stessa subii gli inconvenienti di ardenti e dolorosi pizzicotti ricevuti sul tram. Il mio soggiorno fiorentino fu un’indigestione di gallerie e musei, ma non di dolci di cui non ero mai sazia”.
3-Solo la Bibbia e la Divina Commedia hanno venduto più di Agatha Christie
Nessuno, donna o uomo, prima e dopo di lei ha mai creato 2 investigatori di successo e ha avuto 3 spettacoli teatrali in programma nello stesso periodo. I suoi libri hanno venduto tre miliardi di copie, più di quelli del conterraneo William Shakespeare. Prima di lei solo la Bibbia e la Divina Commedia. Oltre cento i testi pubblicati con il suo nome o sotto pseudonimo, di cui sessantasei polizieschi.
4-L’amore per il windsurf
Agatha e il suo primo marito Archibald sono stati tra i primi inglesi a imparare (e amare) il windsurf. Con loro, giusto per fare un esempio, il principe Edward.
Nel 1922 iniziano in Sud Africa, poi toccano le spiagge dell’Australia e della Nuova Zelanda. Scrive la stessa: “I learned to become expert – or at any rate expert from the European point of view – the moment of complete triumph on the day that I kept my balance and came right into shore standing upright on my board!”
5-La sua “scomparsa” temporanea
Il più grande mistero, la scomparsa di 11 giorni. Il fedifrago Archibald le chiede il divorzio, Agatha se ne va senza spiegazioni. La sua auto viene trovata sopra una cava di gesso, con una patente di guida scaduta e dei vestiti.
Oltre mille agenti di polizia e Sir Arthur Conan Doyle la cercano. Viene rintracciata dieci giorni dopo in un hotel dove si era registrata sotto il nome dell’amante del marito. “Non ricordo nulla” la sua spiegazione.
Articolo di ABC writers, un trio di scrittori italiani ossessionati da Agatha Christie