Populous: bisogna educarsi al rumore per trasformarlo in arte

Un disco “liquido” nel quale la “Stasi” si trasforma in estasi, un dj set infuocato sul palco di Villa Ada Roma Incontra il Mondo. Populous, uno dei più importanti producer e musicisti elettronici italiani, usa la musica come rimedio ed antidoto. “Credo che la musica sia da sempre curativa – ci racconta -. E’ una necessità per tantissime persone, un rifugio nel quale ripararsi soprattutto in periodi come quello che abbiamo vissuto”. Il suo ultimo album “Stasi” è un’opera onirica, densa di suoni fluidi e sfumati, mentre il suo dj-set è rumoroso e vitale. Due volti che si sovrappongono e si fondono, proprio come musica e rumore. “Il rumore può essere un suono e il suono può essere un rumore. Bisogna essere educati al rumore per trasformarlo in arte”.

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